Stipendio farmacista: ecco a quanto ammonta e come si apre una farmacia

Stipendio farmacista: ecco a quanto ammonta e come si apre una farmacia

I farmacisti, ovvero il professionista sanitario che si occupa della vendita dei farmaci, si è sempre dimostrato importante e lo è stato ancora di più con la pandemia da Covid. Ma come si diventa farmacisti? Quanto guadagnano?

Come si diventa farmacisti

E’ bene capire prima di tutto come si diventa farmacisti e come si apre in un proprio esercizio. Il farmacista deve essere diplomato (preferibilmente in una scuola ad indirizzo scientifico) e laureto in Farmacia o in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, che sono ad un ciclo unico quinquennale. Dopo aver sostenuto e superato l’esame di laurea, è necessario superare l’Esame di Stato, di cui sono previste due sessioni, che comprendono sia prove scritte che pratiche.

Una volta superato anche questo esame, si può cercare presso una farmacia o aprirne una propria. In quest’ultimo caso, bisogna sempre informarsi su come vengono rilasciate le licenze sul territorio in cui si intende aprirla, ma di solito si tengono dei bandi. Se si vince tale bando, si può aprire la propria attività, avendo a disposizione il capitale necessario ed avviando tutte le pratiche burocratiche previste, facendosi aiutare anche da un commercialista. Per i finanziamenti, invece, ci si può rivolgere a delle banche o allo Stato, oppure alla Comunità Europea. In media, il costo per aprire una farmacia è di 300,000 euro.

Quanto guadagna un farmacista

Lo stipendio medio di un farmacista ammonta a 1450 euro al mese, ma il direttore di una farmacia può arrivare a 1940 euro. All’inizio, con uno stage, si guadagnano 600 euro mensili, mentre un collaboratore di primo livello arriva a 1310 euro.

A fine carriera, un farmacista può arrivare a 1830 euro, ma questi stipendio variano sempre a seconda di alcuni fattori, a cominciare dal territorio in cui si opera. Un farmacista in Germania, ad esempio, arriva a guadagnare 2990 euro mensili.

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