La spiaggia delle Due Sorelle è una delle più note presenti nel comune di Sirolo, in provincia di Ancona. Ma quali sono le caratteristiche di questa spiaggia? Cos’altro c’è da vedere nel comune di cui fa parte?
La spiaggia
La spiaggia delle Velare, nota anche come spiagge delle Due Sorelle, è così soprannominata in quanto a nord è chiusa da due faraglioni. E’ sicuramente amata da chi ama le spiagge selvagge, in quanto presenta ghiaia, sassolini bianchi e speroni rocciosi.
A questa spiaggia, nel 2011, è stato dedicato un francobollo, e si può raggiungere solo per via mare, dal porticciolo di Numana, e a chi vuole visitarla si consiglia di portarsi un piccolo ombrellone, dell’acqua ed è proibito fumare.
Cosa vedere a Sirolo
Quella delle Due Sorelle è solo una delle spiagge presenti a Sirolo, ma ve ne sono altre sette, ovvero quella di San Michele, Urbani, la costa dei Sassi Neri, la spiaggia dei Lavori, la spiaggia dei Gabbiani, la spiaggia dei Forni e la spiaggia dei Frati o del Bo’. La maggior parte di esse presentano anch’esse ghiaia e sassolini, ma delle baie sabbiose si possono trovare presso quella dei Gabbiani e dei Forni.
Oltre ad esse, a Sirolo non mancano siti e luoghi da vedere, in quanto questo comune ha una lunga storia, ed è da citare quando venne donato dall’imperatore Giustiniano al generale di cui porta il nome, nel 540. Tra i vari siti d’interesse di possono citare:
- la chiesa di San Nicola di Bari, realizzata nella seconda metà del Settecento, sui resti di un edificio del Duecento, ed al suo interno vi si trova un crocifisso in legno ed un organo risalente al 1723;
- la chiesa del Santo Rosario, costruita nel 1613 e realizzata in stile barocco, vi si conserva il Bambinello del Perdono e una Madonna della Misericordia , che viene attribuita a Pompeo Morganti;
- la piazza Vittorio Veneto, al centro del borgo ed a picco sul mare, è considerata una dei luoghi più glam della Riviera, dove poter anche gustare un aperitivo, un cocktail o un gelato;
- il Balcone Panoramico di Sirolo, presente sulla piazza Vittorio Veneto, considerata uno dei luoghi più romantici del posto, alle prime luci dell’alba vi si può anche scorgere il profilo della Croazia;
- la Villa Vetta Marina, che sorge sui resti di un convento francescano, che si dice sia stato visitato da San Francesco nel 1215, e vi è anche l’omonima basilica;
- il Teatro Cortesi, dedicato ai signori di Sirolo, nel 1873, presenta una sala degli spettacoli a forma di ferro di cavallo, con 220 posti, in cui si tengono degli spettacoli;
- il Parco Regionale del Conero, istituito nel 1987, dove poter ammirare animali, nonché fare birdwatching.
Se si visita questo comune per i primi di maggio, il 9 del suddetto mese si può assistere al palio di San Nicola di Bari, che include due disfide, di cui una è dedicata ai ragazzi che vanno dagli undici ai tredici anni.