Pillola anticoncezionale Yaz: cos’è, come funziona, opinioni e prezzo

Pillola anticoncezionale Yaz: cos’è, come funziona, opinioni e prezzo

La Yaz è una pillola anticoncezionale usata sia per evitare gravidanze indesiderate che per partciolari esigenze stabilite dal medico, come per esempio la regolazione dei sintomi della sindrome mestruale o il monitoraggio di eventuali cisti ovariche. Si tratta di un contraccettivo ormonale a base di estrogeni e progestinici.

Nello specifico si tratta del drospirenone e delll’etinilestradiolo contenuti in 24 compresse. E’ una confezione con 28 pillole di cui 4 totalmente bianche, che in realtà servono solo come placebo per evitare dimenticanze nel cominciare nuove scatole. Prendendole di seguito per tutto il mese infatti, viene automatico assumere le pasticche consecutivamente, senza tenere conto dei giorni della settimana. Durante l’assunzione delle bianche, di solito compaiono le mestruazioni.

Come prendere Yaz

Tutti contraccettivi ormonali vanno prescritti da un medico che, previa un’attenta anamnesi della paziente, decide se si è idonei ad assumere ormoni. Non tutte le donne possono assumere Yaz, sebbene si tratti di una pillola studiata per le giovani, va assolutamente evitata se si soffre di trombosi o coaguli del sangue. Nel caso di malattie autoimmuni o altre particolarità, sarà il medico a stabilire la frequenza delle visite per monitorare l’andamento dell’assunzione.Yaz non protegge da contagi di malattie sessualmente trasmissibili, per le quali sono necessari altri metodi a barriera (come per esempio il profilattico) e non deve essere utilizzata durante la fase di allattamento.

Si inizia il primo blister all’arrivo della mestruazione, prendendo una pillola al giorno sempre alla stessa ora con un po’ di acqua. E’ importante cercare di non dimenticare le pillole rosa, poiché potrebbero inficiare la protezione da un’eventuale gravidanza. La successione delle pastiglie dovrebbe essere mantenuta in base alla direzione delle frecce disegnate sulla confezione, poiché ognuna contiene principi ormonali in dosaggi differenti. Per non sbagliare sono presenti delle etichette con i giorni della settimana da incollare nell’apposito spazio.

Dimenticanze

  • Pillola bianca: non contiene alcun principio attivo, quindi può essere tranquillamente buttata via.
    Dimenticanza inferiore alle 24 ore: in questo caso basta prendere la pillola per rimanere coperte.
    Ritardo superiore alle 24 ore: la protezione potrebbe essere intaccata, meglio utilizzare un metodo contraccettivo a barriera.
  • Dimenticanza di una pillola a inizio confezione: prendere la pasticca anche se si tratta di assumerne due insieme. In questo caso tenere un ulteriore metodo contraccettivo per i successivi 7 giorni ( in cui bisogna assumere le compresse regolarmente).
  • Dimenticanza pillole seconda fila: prendere la pastiglia dimenticata e continuare il blister, in questo caso la protezione è ancora valida.
  • Dimenticanza pillola quarta fila: prendere la compressa dimenticata e proseguire la confezione, buttando via le pillole bianche e prendendo subito, consecutivamente, le rosa di una nuova scatola. In questo modo si resterà protette anche se il giorno di inizio delle nuove confezioni cambierà. La mestruazione dovrebbe comparire alla fine della seconda scatola (alla prima assunzione delle pillole bianche).

In alternativa è possibile interrompere la scatola prendendo subito le compresse bianche, se si vuole mantenere sempre lo stesso giorno nel nuovo blister, le compresse bianche saranno inferiori alle quattro solite.

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