Risparmiare sul gas: quali sono i metodi migliori? E quali compagnie scegliere?

Risparmiare sul gas: quali sono i metodi migliori? E quali compagnie scegliere?

Con il conflitto russo-ucraino, vi è stato un aumento del prezzo di risorse come il gas. Ma è possibile risparmiare su quest’ultimo anche nella vita di tutti i giorni? A quali compagnie è meglio rivolgersi?

Consigli per risparmiare sulla bolletta del gas

Per risparmiare sul gas, è possibile seguire alcuni consigli da adottare in casa. Nella propria abitazione è, infatti, importante mantenere una temperatura costante, che si aggiri sui 19°C, in modo da evitare dei dannosi ed inutili sbalzi termici, che consumano il gas, e per questo è necessario regolare la manutenzione della caldaia.

La caldaia di per sé, poi, dovrebbe essere a condensazione, abbinata a pannelli radianti, che garantiscono una bolletta del 30 %. Si consiglia, inoltre, di spegnerla nelle ore notturne, ed ovviamente anche nelle zone della casa in cui non si passa molto tempo. Lo stesso vale per i termosifoni, che devono funzionare nel modo corretto ed accesi solo in alcune zone della casa, a determinati orari. E’ importante ridurre anche il consumo di acqua.

Tra le altre accortezze da seguire, bisogna:

  • stare attenti in cucina, che è una grande fonte di consumo di gas, facendo attenzione all’uso dei fornelli, in particolare;
  • optare per pavimenti riscaldati, il cui calore si propaga dal basso verso l’alto grazie a dei pannelli nel pavimento;
  • scegliere forme di riscaldamento alternativi, come i pannelli solari o i camini;
  • informarsi per richiedere incentivi fiscali, in particolare gli ecobonus che si possono richiedere per lavori ristrutturazione, volti a favorire anche il risparmio energetico.

Le compagnie del gas per cui optare

Se si deve scegliere il proprio fornitore di gas, è bene confrontare le tariffe, in modo da concepire un proprio piano di consumo. Tra le più convenienti segnalati online, si possono citare:

  • l’Edison Energia, i cui prezzi di base si aggirano attorno ai 28 euro al mese;
  • la Sorgenia, che offre anche servizi di monitoraggio, ed il cui costo è di circa 25 euro al mese sulle tariffe di base;
  • la Vivi Energia, da 26 euro circa al mese, il cui bonus sociale può far risparmiare fino al 15 %;
  • l’Enel Energia, sui 28 o i 29 euro al mese, che può offrire uno sconto del 30 % sul gas;
  • l’Eni Gas e Luce, azienda tra le più note, le cui tariffe si aggirano sui 37 euro al mese.

Ovviamente, queste aziende offrono più di una tariffa tra cui scegliere, ma è anche optare per caldaie, termosifoni ed altri mezzi di riscaldarsi che richiedono pochi consumi. Non possono mancare, infatti, vari tipi di stufe che consumano meno, in particolare quelle elettriche, come la De Longhi HSX3320FTS, con un convettore ventilato dalla potenza minima di 800 watt, oppure l’Olimpia Splendid Solaria Evo, una stufa alogena dal consumo minimo di 400 watt. Ci sono, poi, le stufe pellet, che consumano meno combustibile.

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