Dimagrimento eccessivo: quando allarmarsi? Quali sono le cause? E i rimedi?

Dimagrimento eccessivo: quando allarmarsi? Quali sono le cause? E i rimedi?

Se l’obesità è un problema, lo è anche un eccessivo dimagrimento, chiamato anche cachessia. Quest’ultimo è allarmante quando si presenta un calo della fame ed il peso raggiunge di molto i chili che si dovrebbe pesare. Ma cosa può provocare questo problema? Come vi si può porre rimedio?

Le cause e i sintomi

I sintomi più comuni a questo problema sono, sostanzialmente due, ovvero la mancanza di appetito e il sottopeso, che sono ben evidenti. Le cause possono essere molteplici ma tra le più comuni si possono includere:

  • il diabete, soprattutto nella prima fase, ed in questo caso si può anche avvertire un improvvisa sete e bisogno di urinare;
  • problemi alla tiroide, in particolare nell’ipertiroidismo, ovvero quando la tiroide produce gli ormoni in modo eccessivo;
  • patologie intestinali, soprattutto intolleranze come la celiachia, o delle infiammazioni all’intestino;
  • alcuni tipi di tumore, in particolare quello allo stomaco e all’intestino, che impediscono di assorbire la quantità di nutrienti giusti e causano infiammazioni;
  • l’artrite reumatoide, che può far diminuire l’appetito e, di conseguenza, procurare un dimagrimento eccessivo;
  • una dieta scarsa, specie in età matura, quando lo stimolo a mangiare cala;
  • la depressione, accompagnata anche all’irritabilità e a disturbi del sonno;
  • l’anoressia, un disagio psicologico, in cui il soggetto rifiuta il cibo per varie cause, di solito di natura emotiva. E’ una causa se si può collegare, in certi casi, a quella della depressione.

Le conseguenze e rimedi

Questo problema può portare a differenti conseguenze, anche mortali. In particolare, può abbassare la glicemia e la pressione, compromettere il sistema immunitario, il che rende l’organismo più soggetto ad infiammazioni e malattie. Anche i muscoli ne risentono, non avendo il necessario apporto di calorie ed, in particolare di proteine. Visto che anche gli alimenti apportano acqua, è facile che il corpo sia affetto da una forte disidratazione, in questo caso, ed anche lo stato d’animo ne può risentire, in quanto si abbassano anche i livelli di serotonina.

Per rimediare a tale condizione, si deve necessariamente consultare il medico, per individuare la causa, e prescrivere il trattamento giusto. Nel caso di anoressia e depressione, è necessario ricorrere anche al consulto psicologico. Importanti, nella cura, sono sicuramente anche una dieta equilibrata e l’allenamento fisico. La dieta, in particolare, varierà da soggetto a soggetto, e a seconda della causa.

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