Dieta Rina 90: che tipo di dieta è? Ha dei pro e dei contro?

Dieta Rina 90: che tipo di dieta è? Ha dei pro e dei contro?

A ideare la Dieta Rina 90 sono state due autrici, Breda Hrobat e Mojca Poljansek, in collaborazione con il medico Stefan Celan, che scrivevano per la rivista Rina, da qui il nome della dieta, mentre il numero novanta fa riferimento ai giorni in cui si può dimagrire rapidamente. E’ adatta a chi è in sovrappeso e lo schema con cui seguirla è piuttosto semplice, e viene indicato in questa pagina.

Come funziona

Il regime dietetico di questa dieta prevede di assumere ogni giorno una sola tipologia di cibo, concentrandosi sul calcolo delle calorie che vengono ingerite. Ciò permette di assumere, nello stesso tempo, sia cibi alcalini che acidi, e ciò permette al corpo di consumare meno energie per iniziare il processo digestivo ed accellerare il metabolismo, rinforzando anche le difese immunitarie.

I cibi si possono suddividere per quattro blocchi, e la loro assunzione viene ripetuta in sequenza, nella dieta giornaliera. In pratica, si può suddividere il proprio programma così:

  • consumare proteine il primo giorno;

  • assumere amidi il secondo giorno;

  • mangiare i carboidrati il terzo giorno;

  • privilegiare le vitamine il quarto giorno.

Tale ciclo va ripetuto sette volte, ed il ventinovesimo giorno si dovrebbe fare tutto il giorno un digiuno, per disintossicare il corpo, bevendo zuppe, tisane, centrifugati, tè, etc.

Un esempio di Menu settimanale

In questo esempio di Menu, a colazione si può mangiare frutta e verdura, cotta o cruda, e bere un bicchiere di acqua o tè caldo, alla fine di ogni pasta (va bene anche una zuppa).

Nel primo giorno si consumano a pranzo e cena proteine come uova, carne e pesce, nelle quantità desiderate, ed a cena si può prendere una fetta di pane. Il secondo giorno, invece, si consumano carboidrati semplici, che contengono amidi, presenti in alimenti come riso, patate, piselli, mais, fagioli, etc. Sempre a cena, si può consumare una fetta di pane.

Il terzo giorno è dedicato ai carboidrati complessi, e si possono assumere pasta o pizza, e volendo, a cena, anche dei dolci come una fetta di torta, del gelato o del cioccolato. Nel quarto giorno, infine, è ammessa solo la frutta, per assumere vitamine.

Questi pasti vanno consumati dalle otto del mattino alle nove di sera, e per gli snack di metà mattina sono ammesse solo tisane dimagranti. La colazione si deve consumare entro le dodici così come il pranzo, mentre la cena entro le otto di sera, in modo da non mangiare dopo le nove. A questo programma dietetico, va abbinato sempre l’esercizio fisico.

Come tutte le diete di questo tipo, anche la dieta Rina 90 ha dei vantaggi e svantaggi. Tra i suoi pro, infatti, c’è la possibilità di mangiare i cibi che si desiderano e permettere all’organismo, abituandosi a questo regime, di consumare sempre minori quantità di un alimento. Per contro, può essere difficile assumere solo una tipologia di cibo al giorno, come le vitamine o le proteine, ed il giorno di digiuno previsto può essere difficile.

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