Ci si chiede spesso se è possibile usare le carte prepagate all’estero, e ce ne sono effettivamente alcune valide per l’estero. Per sapere quali sono ed altre informazioni, si può continuare a leggere questa pagina.
I pagamenti all’estero
Prima di elencare le carte che possono essere usate all’estero, è bene tenere presente alcuni fattori quando si va all’estero, con i suoi cambi di valuta e le commissioni bancarie. In effetti, gli euro hanno un tasso di cambio più elevato, rispetto alle valute locali, ed è bene quindi effettuare le spese con queste ultime anziché con le carte, se possibile.
Si consiglia di prelevare i contanti solo agli ATM bancari, perché questi assicurano una maggiore sicurezza e le loro commissioni sono contenute, evitando quelli collegati ad altri istituti di credito. Tuttavia, anche nei locali si può indicare che si vuole cambiate nella valute locale, anche con la carta.
Le migliori carte prepagate per l’estero
Tra le carte prepagate erogate che possono essere usate all’estero, si possono includere:
- l’Hype, che ha una tariffa di base bassa e i prelievi sia in Italia che all’estero, agli ATM, sono gratuite, ma ha comunque dei limiti di prelievo e ricarica;
- la Vivid Money, una carta del circuito Visa, con cui si possono fare dei bonifici SEPA gratuiti e permette di acquistare valuta estera in anticipo, in modo da risparmiare sui tassi di cambio, ma con essa si possono fare prelievi gratuiti solo fino a 200 euro al mese;
- la Revolut, altra carta Visa, che ha un prelievo contanti estero gratuito ma un piano standard limitato;
- la ViaBuy, con plafond e limiti di pagamento elevati, e le sue commissioni in valuta diversa dall’euro sono del 2,75 %;
- la Yap, con costi e commissioni pari a zero, ha un costo di 9,95 euro;
- la Wise, una Mastercard con assistenza personalizzata multilingue, ma con transazione e credito limitato;
- l’N26, con la quale si possono effettuare bonifici internazionali in 38 valute diverse e a zero commissioni all’estero, ma la carta fisica non è gratuita;
- la Flowe, una carta in legno del circuito Mastercard, e a seconda del profilo scelto le condizioni contrattuali sul costo dei prelievi all’estero può variare.