Può capitare di comprare troppo pane e non sapere cosa farne perché troppo duro, ma ci sono delle ottime ricette in cui poterlo inserire, che siano di salati o dolci. Qui, in questa pagina, se ne possono trovare alcune.
Lasagne di pane raffermo
Questa ricetta è sicuramente adatta a chi si ritrova del pane e del minestrone avanzato, ed è un primo adatto anche ai vegetariani. Per prepararlo, occorrono: dieci o dodici fette di pane avanzato, minestrone avanzato, un litro di passata di pomodoro, quattro o cinque mozzarelle, una cipolla piccola, uno spicchio d’aglio, olio extravergine d’oliva, sale e parmigiano grattugiato.
Si affettano finemente la cipolla, da rosolare insieme all’aglio, e vi si aggiunge poi la passata di pomodoro, salandola e lasciatala poi cuocere per una ventina minuti. Nel frattempo, si taglia il pane a fette non troppo sottili e la mozzarella a dadini. Il minestrone, invece, si riduce ad un purè diluito con acqua, in modo che sembri un brodo vegetale. Una volta pronta la salsa, vi si copre il fondo di una pirofila, adagiandovi le fette di pane bagnate con il brodo vegetale e si continua con il sugo, la mozzarella e il parmigiano. Si spolvera poi il tutto con il parmigiano, e si cuociono le lasagne a 180° per venti minuti.
Polpette di pane e patate
Da gustare come secondo o piatto unico, sono queste polpette preparate con un etto e mezzo di pane ammollato nel latte, mezzo chilo di patate lesse e schiacciate, cinquanta grammi di salsiccia a tagliata a tocchetti piccoli, un etto di pecorino grattugiato, un uovo, prezzemolo, sale, pepe ed olio per friggere.
Per farlo occorre unire il pane ben strizzato alle patate e agli altri ingredienti elencanti, formando poi delle polpette non più grandi di una noce, da passare in farina di semola e poi friggerle.
Torta di pane e cioccolato
Un dolce rustico, adatto sia da condividere con gli amici o per una festa, è sicuramente questa torta prepara con il pane. Gli ingredienti che occorrono sono: quattro etti di pane raffermo, un litro di latte, un etto di uva sultanina, cinque uova, due etti di zucchero, un etto di burro, cinquanta grammi di cacao, 150 grammi di cioccolato fondente e 30 grammi di pinoli.
Si inizia mettendo a bagno, in acqua tiepida, l’uva sultanina, per poi sgocciolarla e strizzarla. Il cioccolato va ridotto in scaglie e posto in un tegame, facendolo sciogliere a bagnomaria, per poi lasciarlo intiepidire, tolto dal fuoco. Intanto si taglia il pane a pezzetti e ammorbidisce nel latte, strizzandolo poi. A parte si sbattono le uova con lo zucchero e il burro fuso, incorporandovi il cacao e il cioccolato sciolto, amalgamando il tutto in un composto cremoso ed omogeneo, aggiungendovi poi i pezzi di pane, i pinoli e l’uvetta, mescolando. Il composto va poi versato in una tortiera imburrata e cosparsa di pangrattato, cuocendolo a 180° per un’ora. Una volta estratta la torta si lascia intiepidire, decorandola con la superficie della torta con i pinoli.