Pressione sanguigna: potrà essere misurata con un selfie

Pressione sanguigna: potrà essere misurata con un selfie

In campo medico scientifico le moderne tecnologie continuano a fare passi da giganti per migliorare soprattutto le tempistiche di misurazione dei livelli pressori. Nel corso del prossimo futuro si potrà utilizzare il proprio smartphone in qualsiasi momento per la rilevazione professionale della pressione sanguigna. Le nuove ricerche si sono concentrate sulla possibilità di scattare un semplice selfie e ottenere allo stesso tempo dati importanti sulla salute attraverso la scansione del viso.

Pressione sanguigna: perché è importante?

La pressione del sangue varia a seconda dei distretti vascolari interessati. La pressione arteriosa è più comunemente conosciuta come pressione sanguigna, caratterizzata da una progressiva diminuzione dal cuore verso le arteriole. A seconda dei valori della pressione sanguigna l’organismo può andare incontro a rischi e pericoli, anche di grave entità, come nel caso dell’ipertensione.

Per ipertensione si intendono i valori pressori a valori più alti rispetto alla normalità, sui quali intervenire prontamente a livello medico e farmaceutico. Con ipotensione vengono invece compresi valori rispettivamente più bassi della soglia standard, in grado di comportare un corredo sintomatico di gravità inferiore rispetto alla pressione alta.

La pressione arteriosa sistemica sistolica comprende valori ottimali tra 100-140 mmHg, mentre la pressione diastolica valori compresi tra i 60-90 mmHg. La misurazione della pressione risulta fondamentale soprattutto nei soggetti a rischio, come gli anziani e i pazienti affetti da patologie cardiovascolari a rischio di ictus e infarto.

Lo smartphone per misurare la pressione

Le diverse applicazioni scaricate sul proprio smartphone si dimostrano in grado di rilevare il battito cardiaco, il conteggio delle calorie bruciate durante l’attività sportiva e molto altro ancora. I medici e gli scienziati si sono inoltre concentrati sulla possibilità di sfruttare i selfie per rilevare in modo accurato i valori pressori. 

La possibilità di utilizzare lo smartphone, in alternativa ai dispositivi portatili per la misurazione della pressione sanguigna, potrebbe presto rivoluzionare la medicina odierna. Il progetto arriva direttamente dall’Università di Toronto ed è stato pubblicato sulla rivista Circulation: Cardiovascular Imaging. Attualmente la fotocamera consente la misurazione della pressione scansionando il volto del soggetto per 2 minuti di tempo. 

Gli studi promettono un ulteriore miglioramento sulle tempistiche di rilevazione dei valori, sotto l’obiettivo di poter arrivare ad una scansione di soli 30 secondi. Il software creato ha superato ogni test raggiungendo un’affidabilità pari al 95/96% nella misurazione della pressione sanguigna. Prossimamente il proprio smartphone potrà così assumere un ruolo di fondamentale importanza anche per quanto riguarda il campo medico e le misurazioni autonome dei valori pressori.

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