Le carte Postepay, rilasciate dalle Poste Italiane, si possono usare come tutte le altre carte di credito. Ma quanti tipi di carte ci sono? Come richiederle? Vengono accettate da tutti?
I tipi di carte Postepay
Le carte Postepay vanno richieste presso gli Uffici delle Poste Italiane, e ciò si può fare di persona o si richiedono tramite l’app. Dopo aver compilato un modulo, cartaceo oppure online, viene rilasciata o inviata a casa la carta, ed una volta attivata, seguendo le indicazioni dell’operatore o dell’app.
Ci sono diversi tipi di carte Postepay, ovvero:
- la Postepay Standard, che non ha costi annuali di gestione ma solo quello di rilascio, di dieci euro;
- la Postepay Evolution, con un canone annuo di dodici euro, ha un codice IBAN e quindi vi si può accreditare anche lo stipendio;
- la Postepay Evolution Business, simile alla Postepay Evolution, ma che consente ad un professionista per incassare i pagamenti associando la carta anche ad un POS o a un Mobile POS delle Poste Italiane;
- la Postepay Connect, che si può richiedere solo da app, ed è un unione tra la Postepay Evolution e la SIM PosteMobile, anch’essa dal canone annuale di dodici euro;
- IoStudio Postepay, ideata per gli studenti delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie, offre agevolazioni e vantaggi presso gli esercenti connessi con il MIUR.
Pagare con Postepay
Effettuare pagamenti con le carte Postepay non è certo difficile, visto che si usa alla stessa maniera delle altre carte, e quindi si possono usare presso negozi con POS oppure online.
La domanda è se in alcuni casi non viene accettata. Di norma, queste carte vengono ammesse un po’ dappertutto, ma se non si riesce a pagare con essa i motivi possono essere diversi: può essere scaduta, può aver superato il suo limite massimo di pagamento, si può aver digitato male in numero della carta o quello del codice di sicurezza, etc. Se si verificano alcuni di questi problemi, può essere necessario richiedere una nuova carta.