Sblocca pdf: cos’è e consigli su come sbloccare la password

Sblocca pdf: cos’è e consigli su come sbloccare la password

I file in pdf sono documenti creati col software di Acrobat che permette di realizzare file utili per la stampa e la scrittura, in modo che possano essere stampati senza errori di impaginazione.
Tra le varie funzioni, Adobe Acrobat permette anche di creare dei documenti in pdf da condividere con altri utenti proteggendoli con una password. Capita spesso però che ci capitino tra le mani dei pdf protetti senza che nessuno si ricordi la pwd associata. In questo caso possono essere utili dei tool appositi che decriptano lil codice, lasciando libero il documento.

Proteggere un pdf

Con Acrobat è possibile limitare l’accesso del documento impostando una password di protezione. Ci sono due vie diverse, una riguarda la pwd di apertura del documento e un’altra la pwd per le autorizzazioni. Nel primo caso si tratta solo di una parola o un codice da immettere per visionare il documento. Nel secondo caso si tratta di immettere una pwd per poter fare determinate azioni come stampare il documento, modificarlo o copiarlo.

Le due possibilità possono essere usate anche tutte e due contemporaneamente. Per inserire la pwd bisogna aprire il documento in Acrobat Dc. Cliccare su “file” e poi “proteggi pwd”. In alcuni file la funzione si trova sotto la voce “strumenti”. Qui si può scegliere l’opzione desiderata, “viewing” o “editing” e inserire la parola, che verrà immediatamente valutata dal sistema nel suo grado di difficoltà.

Come sbloccare un pdf

Le modalità di sblocco dipendono da come è stata impostata la pwd, se come owner o come user. La owner pwd è semplice da rimuovere, mentre la user ha bisogno di un cosiddetto brute forcing, ovvero un programma che provi diverse combinazioni fino a trovare quella giusta. Senza scaricare programmi comunque, è possibile collegarsi ad un tool apposito digitando “sbloccare pdf” su google.

Servizi per lo sblocco

Abbiamo selezionato alcune piattaforme che si usano direttamente dal browser e che garantiscono la cancellazione dei dati dal server dopo circa un’ora. Molti siti infatti sono improvvisati e millantano prestazioni gratis di questo genere semplicemente per carpire dei dati da rivendere illegalmente ad altre aziende.

  • Online 2 pdf: è un sito sul quale, selezionando semplicemente un tasto sulla home, si può allegare il file pdf da sloccare. Il sito consente di sbloccare un massimo di 20 file per 100 MB.
  • Smallpdf: servizio online che permette di selezionare un file alla volta (meno veloce di Online2, quindi) ma che non ha restrizioni in base al peso del file.
  • Ilovepdf: in questo portale si possono fare moltissime cose sui pdf, come ad esempio comprimerli, unirli, dividerli, trasformarli in power point ecc…

Conclusione

Lo sblocco non è sempre garantito, perché, come abbiamo visto, dipende dal livello di protezione che è stato messo. Nella maggior parte dei casi è consigliabile rispettare la privacy e cercare di non forzare i documenti, piuttosto, se ci si è dimenticati della pwd, meglio rifare il documento da capo o affidarsi ad uno dei tool che abbiamo elencato.

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