Al giorno d’oggi chiunque faccia affidamento a supporti tecnologici conosce i termini “virus” ed “antivirus”.
Oggigiorno sia se strettamente legato al mondo del lavoro, sia se per passatempo, si ha a che fare quotidianamente con computer connessi ad internet o con supporti che si appoggiano alla rete. Come ben sappiamo è una fonte inesauribile di informazioni, idee, giochi, notizie e svaghi in generale, ma è pur vero che è un ambiente molto particolare, nel quale se non si sa bene dove si naviga, cosa e dove si clicca, si corre il forte rischio di prendere virus che compromettono il funzionamento e l’efficienza dei nostri dispositivi.
Proteggiamo i nostri cellulari Android
Come detto poco sopra siamo costantemente connessi alla rete, e anche quando non abbiamo con noi un pc, navighiamo costantemente con i nostri smartphone che negli ultimi anni si sono evoluti a tal punto da potersi paragonare a piccoli computer portatili.
Ma come i loro parenti più grandi anche loro vanno protetti dai virus che si rischia di prendere nella navigazione in rete, soprattutto quando ci si ritrova in siti non ufficiali, istituzionali, o comunque appartenenti ad enti o aziende note.
I migliori antivirus per Android (Leggi di più su Tutorial Tech) sono facilmente installabili attraverso semplici tutorial, e ci permettono di proteggere i nostri supporti garantendoci di navigare in tutta sicurezza.
Cosa accade ad un cellulare infettato
Ma come possiamo capire se il nostro smartphone è stato infettato da un virus?
L’evoluzione continua della tecnologia fa sì che i nostri smartphone diventino rapidamente obsoleti anche se relativamente nuovi, ma questo non deve confondersi con i sintomi che indicano la presenza di virus o malware al suo interno soprattutto se sprovvisti di una protezione come consigliato.
Se nell’utilizzo quotidiano del nostro device notiamo che durante la navigazione si consuma un numero anomalo di dati mobili, se si aprono senza motivo delle schermate pop-up, se le nostre app non funzionano al meglio o se addirittura sin notano installate app sconosciute o ci si ritrova iscritti a servizi o abbonamenti non richiesti, è molto probabile, se non certo, che abbiamo “un’infezione” in corso.
Altri piccoli segnali di allarme possono essere il rallentamento generale del nostro cellulare o il rapido scaricamento della batteria. Questi due sintomi, però, vanno esaminati in ottica e in proporzione dell’età dello smartphone perché è nella loro natura andare incontro a questi problemi nel tempo.