Pentirsi di un tatuaggio è del tutto normale e abbastanza frequente, soprattutto quando si decide di tatuarsi il nome di un partner ma dopo qualche tempo insieme si prendono strade diverse. In questi casi esistono due opzioni: coprire il vecchio tattoo con uno nuovo o rimuovere il tatuaggio ricorrendo al laser.
Gli apparecchi laser sono in grado di intervenire su diversi colori, sfruttando specifiche lunghezze d’onda per frammentare il pigmento e consentirne l’eliminazione da parte dell’organismo. Al contrario, non è possibile aggredire alcune tonalità come il bianco e il giallo, inoltre se il tatuaggio è molto esteso saranno necessarie numerose sedute e rimarrà comunque un alone nella maggioranza dei casi.
Un aspetto da valutare in questi casi è quanto costa togliere un tatuaggio, infatti non si tratta di una spesa contenuta, specialmente se il tattoo da rimuovere non è piccolo. Secondo il sito Rimozionetatuaggi.it, dove è possibile trovare i migliori professionisti specializzati nell’eliminazione dei tatuaggi, il prezzo dell’intervento va da 100 a 350 euro per ogni seduta, quindi per conoscere la spesa totale è fondamentale capire quanti interventi sono necessari.
I costi indicativi per la rimozione dei tatuaggi
Per effettuare una stima del costo di rimozione di un tatuaggio bisogna calcolare quante sedute servono per ottenere il risultato sperato. Come abbiamo visto, ogni seduta può costare da 100 a 350 euro a seconda dello specialista e delle dimensioni e caratteristiche del tatuaggio. Per questo, per ottenere un importo indicativo della somma da spendere per eliminare il tatto bisogna comprendere il numero di sedute a cui sarà necessario sottoporsi.
Nella stragrande maggioranza dei casi è possibile rimuovere un tatuaggio realizzando da 5 a 8 sedute, ma il tattoo non deve essere troppo esteso o complesso da eliminare. In questi casi è possibile effettuare un laser-test iniziale, un trattamento utile per valutare l’andamento clinico e biologico del tattoo ed eseguire una stima più attendibile delle sedute, considerando la risposta al laser da parte del pigmento, della pelle e dell’organismo.
In alcune circostanze possono bastare appena 4 o 5 sedute, ad esempio per rimuovere un piccolo tatuaggio per il quale è stato utilizzato appena il pigmento nero, con un costo complessivo da 400-500 euro fino a 1.400-1.750 euro. In altri casi, invece, in presenza di tatuaggi più estesi e difficili da togliere possono rendersi necessarie anche 15 o 20 sedute. Dunque, anche i costi saranno inevitabilmente più elevati, con una spesa che può essere compresa fra 1.500 e 7.000 euro.
Quante sedute servono per rimuovere un tatuaggio?
Un modo per stimare il numero di sedute necessarie è la tabella di Kirby-Desai, un sistema che consente di calcolare quanti interventi serviranno per eliminare un tatuaggio in base ad alcune caratteristiche. Ovviamente non si ottiene un numero esatto ma indicativo, in quanto per definire il numero preciso di sedute necessarie è indispensabile rivolgersi a un professionista e valutare il proprio caso specifico.
La tabella di Kirby-Desai prevede un punteggio in base a varie caratteristiche: il tipo di pelle, la posizione del tatuaggio, la quantità d’inchiostro, l’eventuale sovrapposizione, la presenza di cicatrici e rugosità della pelle e i colori dei pigmenti. Ad esempio, per il tipo di pelle questo sistema conferisce 1 punto in caso di carnagione molto chiara che non si abbronza mai e si scotta con facilità, mentre applica 6 punti a una pelle più scura e spessa che non si scotta mai ed è intensamente pigmentata.
Per quanto riguarda la posizione del tatuaggio, invece, si ottiene 1 punto per un tatuaggio sul collo, la testa o il viso, fino ad arrivare a 6 punti per i tattoo su polsi, mani, caviglie e piedi. Anche la quantità di inchiostro influisce sul numero di sedute necessarie per eliminare il tatuaggio, da un minimo di 1 punto a un massimo di 4 punti, con ulteriori 2 punti in caso di sovrapposizione degli strati di pigmento.
Se il tatuaggio con copre cicatrici non si applicano punti aggiuntivi, altrimenti si arriva fino a 3 punti extra, con la possibilità di addizionare da 1 a 4 punti in base al colore del tatuaggio. Secondo questo modello, per rimuovere un tatuaggio solo nero sulla spalla con una pelle chiara, una quantità media di inchiostro, nessuno strato sovrapposto o cicatrici interessate dal tattoo, possono servire circa 7-8 sedute.
Eliminare un tatuaggio con 3 colori sulla gamba con una quantità elevata di inchiostro, ma senza che siano state coperte cicatrici o realizzate sovrapposizioni, in una persona con la carnagione scura, può richiedere circa 13-14 sedute. La tabella Kirby-Desai fornisce delle indicazioni utili e interessanti, tuttavia per conoscere il costo dell’intervento è necessario rivolgersi a un professionista, per sottoporsi a un esame preliminare e ottenere un preventivo dettagliato da parte dello specialista.