Sempre più frequentemente si sente parlare di stufe a pellet, ma che cosa sono? Come funzionano? Scopriamo insieme l’ampia gamma di soluzioni pensate per il riscaldamento a basso impatto ambientale e come funzionano.
Che cos’è una stufa a pellet?
In commercio sono tante le aziende che si occupano della vendita di stufe a pellet delle migliori marche, tra queste troviamo le Stufe A Pellet Italia, che utilizzano il pellet come combustibile per la produzione del calore. Il pellet è una biomassa che deriva dal legno, finemente lavorata e pressata in piccoli noccioli a forma di cilindro, considerato un combustibile fonte di riscaldamento sia ecologico che naturale, che non inquina né sporca.
A meno che il consumo non superi la quantità di scarti di lavorazione del legno, per ottenere pellet non è necessario abbattere alberi. Può essere acquistato in sacchi da 15 kg circa, possiede un’elevata resa termica e il residuo finale in ceneri è irrisorio. Rispetto altri combustibili il suo prezzo può avere delle variazioni stagionali, più basso da maggio a luglio e più alto da agosto per poi stabilizzarsi nei mesi invernali.
Come funziona una stufa a pellet?
Il funzionamento di questi dispositivi è molto semplice, in quanto sfrutta un meccanismo che permette di equilibrare la velocità di somministrazione del combustibile mediante l’apporto di aria, l’espulsione dei fumi, l’accensione della fiamma prodotta attraverso la resistenza. Nello specifico, avviene che la coclea (una parte che compone la stufa) preleva il combustibile dal serbatoio che lo contiene e lo manda all’interno del focolare dosando la quantità necessaria.
L’aria forzata miscela in modo uguale il combustibile con il comburente, in modo da trasformare il tutto in calore. E’ grazie a un ventilatore collegato alla canna fumaria che i fumi prodotti vengono espulsi, mentre il calore viene rilasciato nell’ambiente circostante oppure nelle zone collegate alla stufa attraverso un sistema di canalizzazione.
Possibili vantaggi dell’utilizzo di una stufa a pellet
Scegliere di utilizzare una stufa a pellet può essere conveniente perché consente di risparmiare sul combustibile e sul prezzo di acquisto.
Per l’acquisto di una stufa a pellet è necessario uno sforzo economico iniziale maggiore rispetto l’acquisto di una stufa tradizionale, ma nel tempo il risparmio è assicurato. Quando si parla di “pellet” la prima cosa che viene in mente è la forma particolare che possiede questo combustibile, ovvero quella di piccoli cilindretti usati per alimentare stufe e caldaie a pellet.
Il pellet nasce, però, in un altro settore quello dei mangimi per animali. E’ con la crisi energetica che cambia la composizione dei pellet, oggi composti da segatura essiccata con un costo ridotto rispetto al passato. Negli ultimi anni, in commercio si possono trovare pellet di legno ma anche di mais, di sansa, di girasole e di paglia ideali per particolari tipi di stufe che possono bruciare combustibili di origine legnosa e vegetale.