L’Italia è un Paese dalle meravigliose tradizioni gastronomiche. Da nord a sud, infatti, ogni regione può vantare una forte identità culinaria, fatta di piatti tipici capaci di raccontare storie. È questo il caso della cucina friulana, che grazie alla morfologia del territorio che abbraccia mari e monti e alle diverse culture che l’hanno abitata, è oggi uno dei luoghi principali per dedicarsi ad un tour gastronomico.
Il Tiramisù
Tra i piatti tipici del Friuli Venezia Giulia vi è sicuramente il re dei dolci, ovvero il tiramisù. Ormai conosciuto ed apprezzato non solo sul territorio italiano, ma anche oltre i confini nazionali, è un prodotto tanto semplice nella preparazione quanto complesso nel sapore. Non tutti sanno che la versione attuale, amata da grandi e piccini, ha origine negli anni ’50. A Tolmezzo, (comune friulano che conta poco più di 10 mila abitanti, in provincia di Udine) infatti, vi era un albergo con ristorante che era solito servire un trancio al mascarpone ai suoi ospiti. Alcuni clienti del ristorante, pensarono che quel dolce fosse un vero e proprio concentrato di energia dopo una giornata stancante trascorsa sulla neve a sciare. Per questo, si congratularono con il proprietario del locale, dicendo che quel trancio li avesse “tirati su”. Ed è proprio da questo evento che il dolce ha acquisito il nome attuale. Ad oggi, la ricetta del tiramisù ha subito diverse modifiche ed interpretazioni, e in ogni parte di Italia vi è una versione differente. Tuttavia, gli ingredienti tradizionali sono pochi: savoiardi, cacao, caffè amaro, zucchero, uova intere e mascarpone.
Gubana
Un altro dolce tipico del Friuli, forse meno diffuso e conosciuto del tiramisù, è la gubana. Si tratta di una profumatissima pasta lievitata che viene preparata, in genere, in concomitanza con le feste. Le famiglie, infatti, sono solite scambiarsi soffici gubane come portafortuna, spesso invece del pandoro e del panettone in occasione del Natale. Ogni famiglia ha la sua ricetta che custodisce gelosamente, ma quasi tutti amano bagnarla con l’acquavite di prugne denominata silvovitz, di origine serba. La forma della gubana è quella di una chiocciola, che avvolge un ripieno di frutta secca. Data la sua ricchezza negli ingredienti, già dal 400 veniva considerata una merce di scambio di grande valore.
Frico
Il Friuli non è una terra solo di dolci. Uno dei piatti più famosi è, infatti, il frico (o fricò, con l’accento). Si tratta di un piatto realizzato con patate, cipolle e formaggio (in genere montasio). Tuttavia, anche in questo caso, vi sono diverse varianti, precisamente vi è una versione differente per ogni vallata. C’è chi lo prepara piccante, chi aggiunge delle erbe aromatiche, chi la zucca, chi il porro, chi lo speck. C’è chi addirittura azzarda abbinamenti che possono, all’apparenza, far storcere il naso, come le mele. Ne esistono due versioni: uno friabile, ideale per essere trasportato negli zaini, ed uno morbido, dalla consistenza simile alla frittata. In questo caso, va mangiato rigorosamente caldo, se non fumante. Inoltre, questo piatto, è il protagonista di diverse sagre ed eventi che si tengono nell’intera regione.